Siamo l’azienda giusta da contattare tutte le volte che si presentano inconvenienti legati a Sostituzione serratura porte blindata Bergamo, serrature bloccate, porte forzate da tentativi di furto, serrande che non si alzano più… Questi ed altri inconvenienti, hanno la capacità di rovinare la giornata di qualsiasi persona, o addirittura gettarla nel panico.
In realtà, basta contattarci telefonicamente e in breve tempo si potrà disporre di un tecnico serio, affidabile e ben attrezzato che sappia come intervenire sia in caso di sostituzione dell’intera serratura, o anche solo di una parte di essa; che sappia come aprire una porta bloccata senza arrecare ulteriori danni…Ovviamente, tutti gli interventi sono eseguiti con estrema rapidità e senza arrecare ulteriori disagi.
Al fine di garantire servizi sempre più efficienti e professionali, ci avvaliamo di una rete di tecnici ben organizzati, in grado di rispondere prontamente alle richieste provenienti non solo dalla città di Bergamo, ma anche dall’intera provincia. Professionalità, esperienza e buona organizzazione, fanno si che l’azienda fornisca un servizio in grado di soddisfare qualsiasi esigenza, soprattutto nel campo della sostituzione serrature. In quest’ambito, infatti, è stata riscontrata una maggiore tendenza, rispetto che in passato, a richiedere la sostituzione della serratura da doppia mappa a cilindro europeo con defender, per rendere le porte d’entrata, più sicure e resistenti ai tentativi di effrazione.
I servizi che possiamo offrire sono i seguenti:
Sostituzione serratura porte blindata Bergamo: dopo diversi anni, qualsiasi serratura, anche quella installata su una porta blindata, richiede una certa manutenzione e in alcuni casi bisogna procedere ad una sua sostituzione. I primi segni di allarme si hanno quando la chiave si inceppa all’interno della serratura stessa, e dopo diverse mandate non si riesce ad aprire o chiudere bene la porta. Inizialmente, molti provano a risolvere il problema ricorrendo ad oli o lubrificanti vari senza ottenere risultati. Tante volte, la sostituzione si rende necessaria anche per cause esterne dovute ad un furto subito o alla perdita delle chiavi. Quotidianamente, infatti, sempre più persone contattano fabbri e serramentisti, proprio perché si trovano a dover fronteggiare situazioni di questo genere. Sia che si tratti di una porta bloccata e, come tale, richiede una manutenzione immediata, sia nel caso di azioni compiute da malintenzionati, che impongono, di conseguenza, interventi volti a garantire maggiore sicurezza, in ogni caso dati statistici rilevano che un numero crescente di utenti ha la necessità di effettuare una sostituzione serratura da doppia mappa a cilindro europeo. In cosa si differenziano le due serrature? Le serrature a doppia mappa venivano utilizzate principalmente in passato. La relativa chiave, presenta tradizionalmente una forma piuttosto allargata alla base e ne consegue che la serratura in cui dovrà essere inserita, richiede una fessura piuttosto ampia rispetto a quella di un normale cilindro. Lo svantaggio principale di questo specifico sistema, consiste proprio nella facilità di duplicazione della chiave annessa. Basta, infatti, inserire nella toppa uno strumento da scasso (grimaldello bulgaro), per riprodurre facilmente la chiave e consentire ai ladri di entrare indisturbati. Nonostante i più importanti produttori abbiano iniziato a commercializzare serrature a doppia mappa anti grimaldello bulgaro, queste soluzioni continuano ad essere le meno affidabili in fatto di sicurezza, perché a loro volta, gli stessi malintenzionati hanno affinato le loro tecniche per superare queste contromisure. Le serrature a cilindro europeo possono essere considerate un’evoluzione di quelle a doppia mappa. Sono abbinate a chiavi dalle dimensioni ridotte e di facile masterizzazione. Questa loro peculiarità, consente di aprire con un’unica chiave: porte, cassaforte, lucchetti, buca delle lettere… In questi ultimi anni, il ricorso alla serratura a cilindro europeo è cresciuto notevolmente e ciò lo si deve a diversi aspetti, quali: non possono essere aperte col metodo del grimaldello bulgaro (efficace, invece, con la tipologia a doppia mappa), le versioni più recenti sono state realizzate con tecniche particolari che rendono il cilindro europeo più resistente da un punto di vista meccanico. Dotate di spine anti-trapano, rinforzi anti-strappo, rosette di sicurezza, queste serrature risultano essere molto più resistenti agli attacchi effettuati con forza, hanno dimensioni decisamente più contenute rispetto alla tradizionale doppia mappa; possono pertanto essere installate su profilati che offrono uno spazio ridotto (come ad esempio le cornici delle porte a vetro), grazie alla loro disponibilità in diverse forme e dimensioni, possono essere adattate a qualsiasi esigenza, la chiave abbinata ad una serratura a cilindro europeo, oltre ad essere più piccola e compatta, rispetto a quella di una serratura a doppia mappa, è anche più difficile da duplicare.
Installazione molle chiudiporta: si tratta di meccanismi largamente utilizzati nelle infrastrutture, con lo scopo di richiudere le porte (interne o esterne) di un’abitazione, condominio, negozio, ecc..
In commercio ne esistono diverse versioni. La scelta del modello o tipologia da installare, dipende ovviamente dal tipo di serramento che si dispone. I modelli chiudi porta più diffusi sono: Aerei (i chiudiporta aerei vengono installati nella parte superiore della porta, vicino ai cardini, grazie ad una dima di montaggio specifica per ogni modello in commercio. Sono disponibili chiudiporta per porte piccole e leggere fino a porte molto grandi e pesanti utilizzati in ambienti navali); A pavimento (i chiudiporta a pavimento vengono posizionati in una nicchia di misura predefinita ricavata nel pavimento, questi meccanismi sostengono interamente la porta quindi è fondamentale una corretta identificazione del prodotto in base ai requisiti della porta. Questi chiudiporta richiedono necessariamente i cardini superiori e inferiori dedicati); Ad architrave (questi chiudiporta, per quanto riguarda il posizionamento, sono l’esatto opposto dei chiudiporta a pavimento infatti vengono applicati nella parte superiore del telaio, con un profilo dedicato. Anche in questo caso sono necessari cardini dedicati nella parte superiore e inferiore); A scomparsa (i chiudiporta a scomparsa migliorano notevolmente l’estetica della porta, la sua applicazione è interamente all’interno dell’anta / telaio). Tali meccanismi si differenziano anche in base alla loro funzionalità. Essi, infatti, possono essere installati con il seguente scopo: Fermoporta (il fermoporta viene utilizzato su porte dove è presente un passaggio frequente di persone e consente di bloccare la porta in una posizione ben precisa); Regolazione in apertura (questa funzione (definita “Back Check”), a seconda della regolazione effettuata, attenua la velocità della porta durante l’apertura; questa caratteristica è molto utilizzata per le porte soggette a correnti d’aria, perché evita lo sbattere della porta contro il muro); Regolazione idraulica in chiusura (ogni volta che la porta viene aperta il chiudiporta richiude con una certa velocità, fino a circa 15°, la porta); Scatto finale (questa regolazione, che può essere regolabile tramite valvola termostatica oppure determinata dalla forza della molla interna, interviene non appena la portaraggiunge i 15° circa di apertura, normalmente questa seconda velocità garantisce la corretta chiusura dell’anta); Regolazione molla (in alcuni tipi di chiudiporta esiste una regolazione che permette di applicare una maggiore o minore spinta durante l’apertura della porta, questa regolazione è anche in funzione del peso e dimensione della porta); Regolazione ritardo alla chiusura (è molto utilizzata negli ambienti dove transitano persone disabili, in pratica il chiudiporta una volta aperto, impiega un determinato tempo, che varia in base alla regolazione, prima di effettuare la chiusura, per cui il disabile ha tutto il tempo di passare senza rischiare di impattare contro la porta in fase di chiusura).
Oltre alla Sostituzione serratura porte blindata Bergamo, un altro campo di specializzazione, per cui sempre più spesso i clienti decidono di contattarci, riguarda l’installazione e manutenzione di tapparelle.
A tale proposito, si procede ad indicare, un elenco delle varie tipologie di tapparelle senza cassonetto interno, e relative caratteristiche, che possono essere installate in qualsiasi abitazione:
Tapparelle avvolgibili con cassonetto interno a scomparsa: Ingombrante e brutto, il cassonetto classico per tapparelle avvolgibili diventa spesso un problema di spazio o un problema estetico. Così come, in ogni caso, è un ricettacolo di polvere, una fonte di spifferi o di dispersione di condizionamento e una falla nell’isolamento acustico dell’abitazione, andando a incidere sulla vivibilità e sull’efficienza energetica dell’abitazione. La soluzione è nel cassonetto a scomparsa per tapparelle. Il cassonetto a scomparsa per tapparelleavvolgibili è un sistema che integra totalmente il rullo dell’avvolgibile e il suo contenitore nella muratura ed è una delle soluzioni più comuni per far sparire l’avvolgibile senza l’ingombro di un vano di alloggio esterno. Il cassonetto rimarrà comunque ispezionabile, in modo da poter intervenire direttamente sul rullo dell’avvolgibile in caso di interventi ordinari o straordinari sulla tapparella. Ciò è possibile grazie a sportelli inferiori o raso parete che, una volta chiusi, diverranno anch’essi a scomparsa. In tal modo, i cassonetti a scomparsa per avvolgibili andranno a integrarsi con la struttura muraria sovrastante la finestra, sparendo alla vista anche dell’osservatore più esigente in fatto di design. Questa soluzione, però, richiede che necessariamente si faccia ricorso ad alcuni indispensabili lavori di muratura.
Tapparelle avvolgibili con mini cassonetto esterno Finstral: in questo caso, le tapparelle avvolgibili vanno a raccogliersi in un cassonetto dalle dimensioni ridottissime, quasi invisibile, che viene montato esternamente. Questa soluzione è ideale qualora si stia pensando di sostituire anche le finestre con una soluzione “tutto in uno” targata Finstral. In questo caso, il sistema oscurante diventerà un tutt’uno con il serramento finestra, facendo sistema per ciò che riguarda l’isolamento termico.
Tapparelle avvolgibili per aggetto Griesser: il cassonetto dell’avvolgibile monoblocco è montato esternamente, davanti alla finestra, come elemento esterno sotto l’architrave o sulla facciata del vano finestra. Grazie a questo sistema, inoltre, viene eliminato ogni tipo di ponte termico con la finestra.